Chi coinvolgere in un’azione difensiva,
educativa e preventiva del bullismo?
educativa e preventiva del bullismo?
Come intervenire con nostro figlio?
Come intervenire con i bulli?
Quando si scopre che un figlio è vittima o artefice di bullismo è impossibile rimanere con le mani in mano. Volendo fare qualcosa non si sa, però, spesso cosa davvero fare. Per un genitore è fondamentale capire il fenomeno del bullismo, le sue manifestazioni nelle diverse età e soprattutto le azioni educative che si possono attuare. È normale essere presi alla sprovvista da alcune situazioni o non sapere comunque esattamente come agire nei modi più efficaci. Chiedere aiuto a professionisti dell’educazione e della mediazione dei conflitti è possibile ed apre strade spesso semplici e sempre costruttive e liberanti.
Formazione
Per aiutare efficacemente i figli nel contrastare il bullismo, sia come vittime sia come possibili bulli, è necessario dotarsi di una formazione solida e aperta. È importante imparare i linguaggi sempre nuovi del comportamento di bambini e ragazzi. Ed è importante inserirsi nel dialogo quotidiano della loro crescita per aiutarli a definire giorno per giorno la loro personalità unica.
È necessario, come genitori, approfondire e imparare a guardare con occhi sempre nuovi i propri figli, i loro bisogni, sogni e paure e i modi in cui li esprimono. È possibile diventare buoni alleati della scuola e degli educatori che anche nello sport e nel tempo libero si interfacciano con i nostri figli e ne possono prevenire le azioni di bullismo.
Centro SoStare
SoStare aiuta i ragazzi a sentirsi innanzitutto accolti, non giudicati, aiutati a capire la propria personalità e i propri desideri.
Insieme possiamo imparare modalità nuove per la gestione dei conflitti sia interiori, sia esteriori con gli altri, cioè famigliari, compagni di scuola e amici e imparare a creare una rete di relazioni costruttive in cui stare bene e crescere in modo libero e felice.